Cos’è l’Autostima?
L’autostima è una percezione interiore di essere sufficientemente bravə, di meritare amore e appartenenza da parte degli altri. Molti di noi sentono che per essere degnə devono guadagnare, fare o conseguire qualcosa. Potresti vivere con l’idea di essere validə solo quanto il tuo ultimo successo, o tanto quanto il valore che apporti agli altri. Ma la realtà è che il tuo valore intrinseco esiste semplicemente perché esisti. Pensa ai bambini: ti aspetti che preparino la cena o organizzino una festa in tuo onore? Ovviamente no. I bambini mangiano, dormono, fanno i bisogni e comportano delle spese, eppure, li riteniamo degni del nostro amore, della nostra attenzione e delle nostre cure. Sei come un bambinə. Non hai bisogno di fare nulla per essere degnə.
La Radice della Sensazione di Indegnità
Se nasciamo degnə, perché molti di noi si sforzano con il sentimento di indegnità? Potresti essere stato cresciutə in ambienti dove avresti avuto bisogno di più amore o cura costantemente. Dai vostri messaggi e commenti, so che moltə di voi si confrontano con l’autostima. Se anche tu sei tra questə, sappi che non sei solə. Ti invito a proseguire la lettura perché questo articolo è dedicato interamente al tema dell’autostima. Come adultə, è importante sapere che le limitazioni o le sfide delle persone con cui sei cresciutə non avevano nulla a che fare con il tuo valore personale. Il fatto che gli altri avessero le proprie sfide non ti rende meno amabile o meno degnə. Approfondirò il motivo per cui molti di noi si sentono indegnə, condividerò la mia esperienza personale sulla dignità e ti mostrerò come puoi iniziare a sentirti più degnə nella tua vita, perché lo meriti.
La nostra famiglia di origine ci insegna quanto siamo degnə, come appare l’amore e cosa dobbiamo fare per essere amati. Spesso, impariamo che dobbiamo dimostrare, aggiungere valore o raggiungere qualcosa per essere considerati degnə. Indipendentemente da come gli possano averci fatto sentire, sta a noi costruire la nostra autostima da adultə.
Identificare la Bassa Autostima:
Segnali di Bassa Autostima
Prima di esplorare come migliorare l’autostima, ecco alcuni segni di bassa autostima: ne riconosci qualcuno in te?
Difficoltà a prendere rischi o a mostrare coraggio
Quando ci si sente a proprio agio con se stessə, è più facile essere coraggiosə perché, anche in caso di fallimento, si sa che ci si rialzerà. Naturalmente, nessuno desidera fallire, ma quando si ha un’adeguata autostima, si è consapevoli che il fallimento è parte del percorso verso il successo e che non rappresenta un cataclisma. Con bassa autostima, siamo più vulnerabili di fronte ai fallimenti.
Preoccupazione per come si è percepiti dagli altri.
Quando c’è poca autostima, non si è sicurə del proprio giudizio su se stessi e si può dare eccessiva importanza a come gli altri ci vedono. Fai attenzione a quanto la tua autostima dipenda da fattori esterni, come essere in una relazione (o meno) e avere il “tipo giusto” di amicə, auto, casa, appartamento, ecc.
Molti anni fa, una persona cara mi disse che è rischioso affidare ad altri il potere sulla nostra autostima perché ciò significa anche dare loro il potere di sottrarcela. Questa riflessione mi è rimasta impressa. Certo, è normale preoccuparsi di ciò che gli altri pensano di noi, ma l’autostima è un lavoro che parte da dentro. Solo noi possiamo stabilire il nostro valore.
Paura costante del fallimento
Se non ci sentiamo solidi interiormente, potremmo temere di valere solo in base ai nostri ultimi risultati o a ciò che abbiamo fatto per gli altri. La domanda “quanto valgo se non sto facendo nulla?” può trascinarci in un vortice di paura. Confini deboli e auto-abbandono possono anch’essi essere indizi di bassa autostima. Se desideriamo approvazione altrui, potremmo finire per avere confini poco definiti (dire “sì” quando vorremmo dire “no”) per compiacere gli altri.
Dialogo e Conflitto Interiore
Il modo in cui ti parli e pensi a te stesso può avere un impatto profondo sulla tua autostima. Chiediti: come ti rivolgi a te stesso? Quali sono i contenuti del tuo dialogo interno? Ti svaluti?
Voglio raccontarti di quando ho smesso di combattere per le mie. Per tanti anni pensavo che le mie gambe fossero orribili: tozze, grasse, grosse, poco femminili. Quando un mio partner mi ha espresso un commento positivo sulle mie gambe, il mio primo pensiero è stato: quest’uomo sta scherzando con me, vero? Ho considerato la possibilità che fosse sincero solo perché avevo imparato a fidarmi di lui, e mi sono resa conto di avere una scelta. Avrei potuto convincerlo che le mie gambe erano orribili, oppure avrei potuto decidere di guardare le mie gambe attraverso i suoi occhi pieni di amore. Questo mi ha fatto riflettere: perché sto sprecando tempo ed energie preoccupandomi delle mie gambe? Perché non amare e accettare tutto di me? Se quest’uomo pensa che le mie gambe siano meravigliose e io sono innamorata di lui e sto costruendo una vita con lui, perché dovrebbe persistere questa convinzione limitante sulle mie gambe? Dopo quell’episodio, la mia percezione di me stessa è iniziata a cambiare radicalmente. Sono passata dal preoccuparmi di come gli altri vedevano il mio corpo a non preoccuparmene affatto. O almeno molto, ma molto meno.
4 Strategie per Accrescere l’Autostima
Passiamo ora alle strategie che puoi impiegare per potenziare la tua autostima.
#1: Fai Attenzione al Tuo Dialogo Interiore Per 24 ore, sii attentə al modo in cui parli a te stessə. Ogni volta che ti trovi a intrattenere un dialogo interno negativo, a denigrarti o a etichettarti in modo negativo, annotalo. Metti un elastico o un fermacapelli intorno al polso. Tiralo ogni volta che noti un pensiero negativo su te stessə e sostituiscilo con un’affermazione positiva: “Sono sufficientemente bravə.” “Sono degnə così come sono.” “Sono natə degnə.” Scegli la tua affermazione, ma non lasciare che il pensiero negativo persista, perché continuerà a erodere la tua autostima.
#2: Riparenting / Rigenitorializzazione Considera tutto questo processo come una “rigenitorializzazione”. Se i tuoi cari non sono stati presenti per te (anche se lo sono stati, potresti ancora sentirti poco degnə), donati l’attenzione che meriti. Trattati come se fossi il tuo bambino amato, perché lo sei. Rigenitorializzarsi significa essenzialmente diventare il genitore amorevole che non abbiamo avuto o che avremmo desiderato.
#3: Esercizio della Fotografia da Bambino Trova una tua fotografia da bambino. Impostala come sfondo del tuo telefono o del tuo computer, o tienila in un posto visibile. Ogni volta che vedi il tuo viso da bambinə, prova davvero a sentire amore. Invia questo amore a te stessə e accoglilo. Non c’è modo di guardare il tuo viso e pensare che quel bambino debba fare qualcosa per meritare di essere degnə. Sei sempre stato degnə. Sei nato degnə. Sei degnə in questo preciso istante.
#4: Trova un Gruppo di Supporto Una guarigione profonda può anche derivare dall’essere in un ambiente sicuro e sacro con altre persone dalla stessa sensibilità.
Ricordati che il tuo valore non dipende dalle tue prestazioni o dall’approvazione altrui. Sei degno di amore e rispetto semplicemente per il fatto di esistere. Questo articolo mira a ricordarti che, nonostante le sfide, è possibile rafforzare l’autostima e vivere una vita più appagante e autentica.